Online counter

Friday, December 02, 2005

1918 - intermittenze d' ingenuo trillo

N. coll' abaco dall' accesi fervori di ramifero spinozismo //
a sottolineare dell' abio di giunco tibetano l' escapismo rinforzo //
su vertigine a giro di boma nell' albo in profezia d' isocronismo //

10.16 02/12/2005

"anche nella piu' impenetrabile di tutte le armature fino ad oggi forgiate [..] c'e' sempre la possibilita' che un giorno venga ad insinuarsi [,,] cosi', quasi non volendolo, un dolce accordo di violoncello, un ingenuo trillo di pianoforte, o soltanto la visione di un quaderno di musica aperto sopra una seggiola che ti faccia ricordare quello cui ti rifiuti di pensare, che non avevi vissuto e che, qualsiasi cosa tu faccia, non potrai vivere mai, a meno
che
". In: Jose' Saramago. "Le intermittenze della morte". Einaudi. 2005,
p.150.

Wednesday, December 07, 2005

1921 - antonimico versore

N. sul concretar lupinelle //
dei monotoni a versificare su pluriennali treccole //
dal rilecco in pennellatura //

come in scandaglio dell' antonime corrosive //
l' erranti neuroCelle vibrano a reticelle di malizioso convergente //
nell' aciclico rullante antonimico versore //

13.15 07/12/2005

"[..] e, dopo aver comprovato l' estinzione a occhio nudo, senza l'aiuto di strumenti, [..] lasciavano un foglio firmato con cui si sarebbero tranquillizzate le agenzie [..] circa la natura specifica della materia prima, e cioe', che se a questa casa alluttata eran venuti per lucciole, di certo non ne avrebbero portato via lanterne." In: Jose' Saramago. "Le intermittenze della morte". Einaudi. 2005, p.103.