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Sunday, January 21, 2007

2111 - coccio dada

N. sulla quasiperiodica scia del coccio dada
dal ( l' apparente ) superfluo tonale //

abile nell' autogenerazione dell' inatteso unificante
crespo quasiScaloide //

ch' oscula al contorno ... acquerellando //

14:22 21/01/2007

"Non c'e' nulla di piu' antico del caos ... ma di tanto in tanto qualche anima coraggiosa lo scopre ancora ...". Ralph Berton. Down Beat. 9/9/1965. Cit. in: Arrigo Polillo. "Jazz". Oscar Saggi Mondadori. (1997), p. 271; nota 11 p. 271.

NotaSullaNota
Se (beninteso: se e solo se) la realta' dei sistemi complessi a qualsiasi livello di analisi e' "stazionaria" (in pratica: un intreccio di reti fluttuanti, vibranti, dalle dinamiche irreversibili) e se (beninteso: se e solo se) le nostre "identita'" (come le identita' di qualsivoglia vivente) sono generate da flussi (eventi) naturalmente sperimentali in accordo con i due vincoli del gioco naturale (i due beffardi vincoli [1#,2#]) - interessante questa immagine, non e' vero? -, allora non dovrebbe essere cosi' raro il "maneggiare in senso strutturale" circa il concetto di caos. Almeno al livello di approccio qualitativo. Chissa' perche' invece serve coraggio ...

[1#]- "1809-strutturanti decisioni". Friday, November 26, 2004.
http://inkpi.blogspot.com/2004/11/1809-strutturanti-decisioni.html

[2#]- "1821-i due beffardi vincoli". Friday, November 26, 2004.
http://inkpi.blogspot.com/2004/11/1821-i-due-beffardi-vincoli.html

Wednesday, September 20, 2006

2061 - pneiche riflessioni

N. sull' immediati 'flessi futuristi intinti //

transfluiti dal caos - sadico caos - di batocchi nani //

nell' infocato burischio dai bit conchiusi //

sui cluster specchio pell' anfrattuoso a caso //

11.08 20/09/2006

"Siamo tutti furbacchioni".
http://www.sabellifioretti.com/interviste/archives/2006/05/angelo_rovati_corsera_magazine.html

"Un gioco di specchi". "Tutti i segreti dei neuroni specchio". ANSA. 2006-09-18 18:38.
http://www.ansa.it/opencms/export/main/visualizza_fdg.html_1992856701.html

"mirror neuron". In:
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi

pnei: rete psico-neuro-endocrino-immune

NotaSullaNota
Anche qui un breve cenno (quasistocastico) su ipotetiche metameccaniche d' onde psico-neuro-comportamentali. Metameccaniche colle forme di dinamiche nonlineari immerse in "reti culturali", anch'esse stazionarie, anche se "tamponate", nelle forme non stabili ma metastabili, quindi nonlineari, che emergono, autoamplificano, fluttuano, smorzano. E poi ancora riemergono, incessanti, sempre uguali e sempre diverse nelle loro specificita'. Magari con forme a sella, a ricciolo, ... , generate (o, se latenti, neo-amplificate) da sempre nuove, inattese, accidentali singolarita'. Anche qui, tra l'altro, un esempio macroscopico di atto cooperativo in grado di generare inattese turbolenze. Inattese perche' non previste, dal cooperatore, tra gli scenari "a priori". Eh, la natura ...

Wednesday, July 05, 2006

2027 - a slumber-like state

N. sul caotico lemma //
abissale a ruchette di codice //
mirabile auto- abile del carme dalle creste multiflash //

trisulche senz' altro dell' alate sambe in stami d' albe //

... a lumeggiare sull' accidentali afasiche //
basiche nell' habitus di stremate n.Cellule dell' habilis sahib //

9.29 5/07/2006


NotaSullaNota
In questa Nota si fa cenno sul bizzarro approccio (scientificamente non provato) che consiste nell' usare un pezzo, una sequenza di codice di generica erbetta (ruchetta: Eruca sativa; magari selvatica: Diplotaxis tenuifolia) - che a buttare l'occhio distratto appare a piu' come una struttura dormiente, inerte, almeno dal punto di vista comportamentale, un vegetale appunto - per sondare, tracciare qualche aspetto dell' isoforme funzionali (anch' esse in codice) di un' altra struttura biologica, lontana filogeneticamente, di piu' elevata complessita' funzionale, coinvolta quest'ultima nella stabilizzazione, metastabilizzazione pneica, d' ipotetici quanti di eccitazione di stati di metastabilita' in neurocellule di un generico sahib (qui l'immagine del sahib e' quasistocastica: e' venuta cosi') nella particolare situazione che vede coinvolto il sahib stesso in una condizione al limite: una drammatica caduta di potere. L' uso di una struttura macromolecolare di origine vegetale quindi (qui e' la ruchetta) per sondare circoscritte caratteristiche di strutture coinvolte nell' onde di perturbazione (il caos, in qualche modo) in situazioni di alti livelli di eccitazione psiconeurale. Questa immagine (l' uso di una sonda generata da una struttura "in quiete relativa" per evidenziare tipologie macromolecolari che supportano, gestiscono stati turbolenti) e' a tutt'oggi senz'altro ipotetica, quasi campata in aria. Tuttavia ha una sua qualche fascinazione. Fantascientifica senz' altro. Anche teatrale (la ruchetta brandita a sonda dall' iniziato quale mezzo per il disvelamento di traiettorie di turbolenza). Una critica che si potrebbe fare: le strutture vegetali, in quanto tali, sono in quiete? Ovviamente no. Non sempre almeno. Non hanno motivo per esserlo. Anche loro sono strutture di metastabilita' che assorbono, filtrano, manipolano, conservano, diffondono materia, energia e informazione. Se un generico vegetale fosse davvero in quiete perpetua questa immagine della ruchetta ineffabile-sonda-del-caos sarebbe davvero paradossale, campata in aria. Invece e' solo curiosa. Singolare. Quasi campata in aria, appunto. Come la Nota "a slumber-like state" (in forma metaPoetica quasiStocastica) che l' ha introdotta. [11.18 6/07/2006].

Saturday, August 06, 2005

1720 - onda di vortice

N. a generare acervi DO tondi /
tra 'l roteare angosciato (disperato?) pei cavedi rotondi /
di pseudoCondor dal gioco illegale deviati.

11.43 29/06/2004

NotaSullaNota
La tecnologia non aiuta. Anzi, accelera l'esito. L' errore generato in un sistema complesso (caratterizzato da interdipendenza tra i vari sottoinsiemi che lo compongono) e' per sua natura ipercatalitico. Cioe' tende ad autoamplificarsi. All' inizio, per apparente comodita', lo stregone (in sintonia con la coorte dei malaccorti) infila una cartina truccata e un gioco aperto si chiude facilmente (con troppa facilita' per un gambler legale). Dopo 'n' iterazioni di quel gioco, se non sono stati nel frat- tempo controllati in tempo reale gli effetti negativi del trucco, ci si accorge che quella cartina originaria non bastera' per chiudere: ne serviranno due. E il gioco si chiudera' ancora bene. Dopo poche altre iterazioni serviranno quattro, e poi otto ... in tempi accelerati fino a raggiungere la massa critica dove anche con il classico vagone di cartine truccate il gioco non chiude. Non potra' chiudere. Da li' l'instabilita' pel caos stocastico, che a differenza del caos fisiologico (deterministico, del gioco legale) e' incontrollabile. E' dalla fine degli anni '70 chelodico.

Thursday, February 22, 2007

2121 - l'orli frangiati di Cecil

N. sull' aciclico tassellare a spillo //

ch' ausa 'l girante metaClonare simil granulomatoso //

come sorso di trance dell' alula ... //

che rolla nella sugna del captivo tosasiepe in caotiche sequenzializzazioni //

15:42 22/02/2007

"In ogni caso, nuovi grandi campioni del free jazz non sono apparsi all' orizzonte dopo quelli affermatisi negli anni Sessanta. Fra questi [..] sono tuttora Cecil Taylor e Anthony Braxton, la cui musica sembra a molti l'ultima Thule, la soglia superata la quale si entra nell' area del caos sonoro". In: Arrigo Polillo. "Jazz". Oscar Saggi Mondadori. (1997), pag. 305.

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Friday, June 06, 2008

2155 - sceniche a macchie di Rorschach

N. sul tinto ch' innesca il clone metrico //
stabilmente metrico //
metrico in rottura sullo stabile metodico //

Metrico colla quiete del cantico dal terso vocio //
pell' inoculo di terso 'caos' tinto dei cantici filiformi dell' idra //

E purtuttavia viscoso all' intorno del triduo termico snodo //

Spiumacciando di semiconsonantiche ... //
quasi-semiconsonantiche in ogni qualsivoglia soffice semema di residua redine //

2008-06-06 20:27

"E' stato presto evidente che Barack Obama crede nell'illimitato potere di poche parole, ripetute, riusate, riproposte in un mantrico crescendo, fino a farne delle filastrocche rituali, qualcosa che ti resta addosso dopo".

"Tutta Chicago gia' lo amava e tutti con un sospiro concludevano che ci sarebbe voluto tempo perche' l'America potesse concedere un presidente cosi'".

"Ed e' cominciato questo vortice, questo slittamento".

"Sono come un test di Rorschach".

In: Il Foglio. "Una profezia che si autoavvera". 5 giugno 2008, p.1


"In pratica un bizzarro anagramma".

In: Giuliano Da Empoli. "Il primo leader nato su facebook". Il Riformista. 5 giugno 2008, p.1

NotaSullaNota
Come mi e' gia' capitato di annotare altrove in queste Note, sembra quasi che anche qui si intraveda genericamente qualcosa delle tecniche di fraseggio di interferenza nella musica di improvvisazione, interferenza generabile nell' immediato, per esempio, da un ispirato armonicista blues.
Sempre in via ipotetica chissa' quali bizzarri scenari si potrebbero intravedere se (beninteso: se e solo se) si riproducesse 'step-by-step' una ipotizzabile forma di dinamica generata da una generica classe molecolare di iRNA (interfering RNA) all' interno di una 'sincera', 'innocente', 'piu' o meno inconsapevole' strategia di gioco cooperativo. Eh, la natura ...

"interfering RNA", "RNA interference"
In: http://www.ncbi.nlm.nih.gov/sites/entrez

Thursday, October 05, 2006

2068 - chaotic probabilities

N. circa l' aciclica picchiata a stilo di rebbio //
sullo psichico tortile, relitto di sabbia ... //

09.41 05/10/2006

"One of my messages to them is to think about having every one of your voters online all the time, then inputting 'is this true or false?'. We [at Google] are not in charge of truth but we might be able to give a probability".
Eric Schmidt. In: Jean Eaglesham. FT. October 4 2006 03:00.
http://www.ft.com/cms/s/06adcbce-5345-11db-99c5-0000779e2340.html

NotaSullaNota
Questa (quasistocastica) era evidente. Forse troppo, appunto.

PostNota
Considerando un insieme di domande da porre a due esponenti di schieramenti rivali (diciamo una cinquantina di item almeno), lo spettatore dovrebbe ottenere, per l'algoritmo proposto da Google, due serie di dati relativi alla probabilita' ("dice il vero", oppure "dice il falso") per ogni item amministrato dall' intervistatore. Alla fine dovrebbe poter leggere anche due probabilita' quali stime complessive calcolate sull' insieme di tutti gli item di ciascuna serie unitamente al risultato di un test statistico (non parametrico) per valutare se esiste differenza tra i livelli dei due indicatori. Al che potrebbe risultare che i profili di entrambe le due serie, cosi' a occhio, potrebbero ricordare vagamente le forme "bizzarre" dei tracciati EEG di pazienti sotto attacco epilettico. Potrebbe risultare anche che le due probabilita' finali (gli indicatori complessivi) assumano valori all'intorno di, diciamo, 0.5 (50 %) con ipotesi "H1" rifiutata (non esiste differenza statisticamente significativa tra i due valori dell' indicatore finale). A quel punto allo spettatore non rimarrebbe altro da fare che procurarsi una monetina "calibrata" (le normali monetine non lo sono del tutto, non tutti lo sanno, ma e' cosi'), lanciarla in aria, quindi sciegliere in base all' esito del lancio chi tra i due intervistati e' quello piu' "affidabile". In questo senso ho titolato questa Nota "chaotic probabilities". "Chaotic" nel significato di caos stocastico. (16.16 05/10/2006).

Sunday, October 01, 2006

2066 - voli a casaccio

N. sulla spaccata a scarabocchio in mescola d' ovoli //

ch' accartoccia sui kernel d' arcavoli a mosaiche
d' aciclico allasco //

quasi cio' che in goccia d' alea d' acchiuso s' autogenera
nell' ascoliasmo //

11.28 01/10/2006

"[..] tre immagini tratte da Wittgenstein, elevate a paradigmi: la bottiglia nella quale la mosca vola a casaccio, la rete in cui si dibatte il pesce, il labirinto entro il quale ci si aggira [..]". In: Gustavo Zagrebelsky. "Norberto Bobbio e l'etica del labirinto". La Repubblica. 27/09/2006, pp. 60-1.

NotaSullaNota

L'immagini del labirinto sono sempre troppo statiche. Non tengono conto del fatto sostanziale che in natura qualsiasi entita' di autoorganizzazione funzionale e' da considerarsi non meccanica, bensi' metameccanica. Transitoria. Fantasmatica. In continuo incessante "adattamento sperimentale". Questo vale senz' altro per il labirinto culturale ma anche per l' ipotetico corrispondente naturale. Anche un labirinto naturale sara' prevedibilmente e in qualche modo - rispetto al tempo - fisiologicamente "mutaforma". Per esempio, se un' ipotetica entita' erratica pel labirinto intende passare dalle coordinate spaziali [A] alle coordinate [B], un eventuale "ritorno" in [A] non sara' proprio del tutto "ritorno" perche' nel frattempo [A] sara' mutato in qualche suo parametro e sara' mutato anche per gli effetti del passaggio della stessa entita' al tempo in cui decise il salto da [A] in [B]. In pratica: l'entita' perturba anche [A] quando salta in [B]. A fondere in via ipotetica al modello del labirinto il modello di comportamento della "mosca in bottiglia", l' entita' "mosca nel labirinto" che intendesse passare da [A] in [B] e viceversa, magari con ciclicita' stocastiche, disordinate, potrebbe verosimilmente generare una sorta di oscillatore perturbativo. Un motore di caos. Perturbativo perfino nei parametri fondamentali, di sistema. Non per qualche generico giudizio di valore, morale, soggettivo, ma semplicemente per la "reattiva" necessita' della mosca di aprire, attraverso la generazione di un vortice, una via di fuga altrimenti inesistente, oppure che esiste ma la mosca al momento non vede. Considerando invece l' immagine classica della "mosca nella bottiglia", la mosca, intrappolata in un contenitore per essa assolutamente inatteso (non esistono bottiglie di vetro in natura), con il suo fare apparentemente disordinato, sgraziato, "a casaccio", in realta' dimostra di saper impostare "automaticamente" un approccio geniale, fuzzy, al suo problema: con una dinamica "per tentativi ed errori" la mosca traccera' la sua prima traiettoria di fuga. A memoria del suo fallimento potrebbe ipoteticamente rilasciare una traccia sul vetro del suo passaggio, oppure potrebbe memorizzare, del fallimento, la posizione (le coordinate). Dopo la reiterazione di "n" tentativi falliti la mosca sarebbe in grado di comporre una mappa spaziale, esaustiva della bottiglia. Da-Li' per logica conseguenza, la ricostruzione, il disvelamento di soddisfacenti traiettorie di fuga. Da-Li' l' insieme dei tentativi e (specialmente) degli errori compiuti costituirebbero la "firma", le "impronte digitali individuali" di "quella" mosca in "quella" performance (interessante questa immagine, non e' vero?). Ad un tempo questa mosca nella bottiglia sarebbe un bravo boscimane, "esploratore proto-scientist", se nel suo fare ha tenuto conto degli errori commessi, e un bravo "artista naturale", perche' in qualche modo e' stato autore di traiettorie uniche, contenenti componenti di stocasticita', irriproducibili. Una sintesi perfetta di fusione tra natura e (proto) cultura. Un esempio da manuale per il bravo ricercatore scientifico nell' approccio sperimentale ad una ignota, inattesa scatola nera. Approccio geniale perche', a un tempo, libero da pregiudizi e dotato di strategia semplice, diretta, efficace. Proprio come i movimenti fluidi, danzanti, in singolarita' PNEIco- mappante del kung-fu, per dire. Ho idea che il calcolo delle probabilita' dovrebbe confortare la proto- artistica mosca nel suo (quasistocastico?) agire. Per una entita' di Intelligenza Artificiale il "volo a casaccio" sara' certamente uno dei suoi default comportamentali nei giochi al buio. Io ipotizzo.

Tuesday, September 26, 2006

2064 - on responses to deviant stimuli

N. sull' onde 'fratte a singolarita' d' intarsi
pell' impulsate dall' epitesi //

suggestivamente dipinte dal turbo-lento ri(t)mato nei nodi //

darwinisti sensoriali //

dall' intrusive espressive ( quasistocastiche? ) epentesi //

08.49 26/09/2006

"responses to deviant stimuli". In: Restuccia D. et al. Brain. 2006 Sep 18.
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/

NotaSullaNota
"Several recent studies support the view that the cerebellum's contribution to sensory processing is not limited to movement regulation" sottolineano D. Restuccia et al. L' idea preliminare secondo la quale attraverso la danza si generasse spontaneamente, all' interno di qualsivoglia comunita', una sorta di pseudo processore "sociale" (in forma macroscopica- spaziale) - in grado cioe' di elaborare anche "collettivamente" informazioni nel corso di stati di transizione e/o in "riti di passaggio", vale a dire in situazioni "di crisi", "al limite", introducendo cosi' la dinamica degli stati stazionari (del caos, in pratica) anche nell' ambito di studi antropologici (ma non solo in quelli) - non doveva essere poi un' idea cosi' campata in aria. Bizzarra, per dire. Senz' altro non lo e' se il cervelletto oltre a dati "posturali" ha tra i suoi compiti anche quello di contribuire ad elaborare "novita'". In pratica: la generazione rituale di "novita' risonanti" (PNEIche, per dire) per aiutare l' individuo e il sistema sociale al quale afferisce ad affrontare "novita' emergenti". Bello!

"At the macroscopical level of analysis (i.e. cultural, behavioral and environmental ones) the dance addresses to the maintenance of the social stability during transitions: its role as a strategic tool to modulate adaptive cultural processes, and to face the emergence of novelties through aesthetical forms of simulation and mimic could address dance to be a sociocultural 'chaotic processor' acting inside any native human community".
In: Inchingolo G. "Placebo effects via deterministic chaos during traditional dances". Genova, 7 March 1995. [abstract]. Proceedings of the 6th Congress of the International Association of Biomedical Gerontology - IABG, (Part 1, Oriental Medicine). Makuhari, Japan. August 20-26, 1995. INRCA. Technical Report. Genova. 18 August 1995: 1-26.
http://inkgmr.googlepages.com/papers

Friday, August 18, 2006

2044 - indeterminazioni

N. a stimare una sopreccedenza di federazioni dall' invitanti tor(c)imenti //

adottivi nell' eminenti rientranze //

- con trascendenze di montanti ritenitivi dall' adornamenti scevri di zen interiettivi - //

dall' intontimenti virati nell' aderenze d' intontiti viramenti //

ch' aderiva in deferenza dell' intonti terminativi di tenoni coi toni in singolarita' d' intermittenza //

16.03 18/08/2006

Oriana Liso & Ferruccio Sansa. "Così l'indulto". LaRepubblica. 18 agosto 2006.
http://www.repubblica.it/

"Poiche' non si puo' misurare nulla con assoluta precisione, il caos da' origine a un' indeterminazione pratica al livello classico che va a sovrapporsi all' indeterminazione 'di principio' [..]. L' interazione tra questi due tipi di imprevedibilita' e' un aspetto ancora poco studiato [..]".
In: Murray Gell-Mann. "Il quark e il giaguaro". Bollati Boringhieri. (1996), p.45.

Thursday, November 24, 2005

1911 - disturbo autocatalitico

N. circa il rito dell' acido ictus in LA tubato d' acustici DO //
tratto dal sudaticcio tabulato di satiro in pellucido tiro //
a tratteggiare singolarita' su tibia a sdrucciolo tatuato //

A stemperare l' immagini ... di sbiadito bucherellato turacciolo //
sulla tuta solo approssimativamente (mimeticamente?) ancorato //

9.59 24/11/2005

"tu cammini sulla neve bianca dove un' emorragia nasale disturberebbe l'universo ..." In: Bob Dylan. "Tarantola". (1966). Oscar Mondadori (1996), p. 80.


NotaSullaNota
Si parla del bravo, ispirato Bob (cfr ad es. l'articolo di ieri di Gino Castaldo "La febbre per Dylan. La riscoperta dell' America". LaRepubblica. 23 novembre 2005, p. 53). Cosi' nel caos della casa- magazzino dove abito (definizione questa non mia ma di mio cognato Sergio di una ventina d' anni fa) ho trovato [!] per rileggerlo velocemente "Tarantola" di Bob. Infatti non ricordavo male: e' sua l' immagine "dell'emorragia nasale che disturba l'universo" ed e' un riferimento inconsapevole e indiretto all' inesauribile potenza di fuoco combinatoria (chimica, mentale, quindi anche muscolare- manipolatoria) su metameccaniche stazionarie ... delle quali specialmente Lui se ne e' inconsapevolmente servito (e se ne serve tutt'ora, io credo) a piene mani ... La creativita' come eco di spontanee metageometrie di eventi chimico- fisici in codici biologici. Le cui tracce riverberano anche nei codici di autoorganizzazione culturale. Eccoli' ed anzicheforse.

Friday, September 02, 2005

1803 - a psychological shift

N. di solistico s- loop pitico /
direzionato dal sensibile motoneurone pigostilo /
in buca di golf nel ricco psichico sito /
a scattare foto ai fischi pell' il- logico spot seriale /
vettore di flogistico caos h- pirico /
ridondante di psicotico usuale.

15.48 04/10/2004

"Why the 'dramatic psychological shift,'..". In: Howard Kurtz, "Changing Political Landscape". POST, Monday, Oct 04, 2004; 9:15 AM.
http://www.washingtonpost.com

Saturday, May 28, 2005

1760 - onda in caos di rete

N. nell' ancorante reticolo in cadenzato pseudodisordine /
a bizzarro erotico dado rasente in fonici conii /
colì dove s' addensano virtuali fonemi /
addensatori d' oniriche icone /
pell' anarcoide sindetico /
edonistico danzare.

10.54 22/08/2004

'non deorum saltem, si non hominum memores'. In: Titus Livius. 'ab Urbe condita'.

Wednesday, April 06, 2005

1842 - singhiozzo di nerobuco

N. su traccia di grezzo binodo inchiuso /
nel nerobuco a conga con borchie sincrònie ai bordi /
che dis- omogenizza /
e s- regolarizza il sound nel caos dell' H- bicòrnie.

19.18 15/11/2004

ANSA. 2004-11-11 09:08
http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/scienza/news/2004-11-11_3200928.html

Monday, February 07, 2005

1614 - electron (metallic) sea

N. nel caos di net- relè su vescicola /
all' interno d' introniche nere scatole /
E come nasce il bizzarro telero /
fratto di cornea stele /
nell' atomica corte lesena /
disegnare una metallica catena /
d' affilate carene a stelo.

12.48 11/03/2004

Linus C. Pauling. "I have always liked working in some scientific direction that nobody else is working in". (1979).
http://www.achievement.org/autodoc/page/pau0pro-1

Wednesday, January 26, 2005

1773 - volizione d' asterisco

N. colla mente assorta in delizioso spin di vortice /
a navigare con volizione memetica d' asterisco [!] /
l'erratico rito velico carburato dal PNEIco endoassenzio /
interferente di caos in operativo zelo sonico /
nel sensitivo zoo sul fratto larice multigenico.

12.41 04/09/2004

Sunday, January 23, 2005

1712 - intronico blues recitato

N. a dribblare nella banale teoricita' i mesti tronconi /
per lo scandaglio nel gomitolo d' intronico blues recitato /
coli' dove il tonico autotrinciatore /
mesce biofonicoforme in trocaici flussi di criptici dolmen /
nel caos essenziale e relativamente ben tornito.

10.36 21/06/2004

'"Junk" DNA reveals vital role'.
In: Helen Pearson. Nature. 7 May 2004
http://www.nature.com/nsu/040503/040503-9.html

Sunday, January 09, 2005

1857 - zimbello di palude

N. a rilevare dai puntiformi orpelli /
risonanti d' abulie in pressa d' apodi dell' aspidi luccicanti pseudo modelli /
un' automanifesta traccia bipede d' impaludato delebile /
zimbello di palude dai bemolli flosci e penduli /
purtuttavia orlati d' accesi dumdum nell' endo neur' adipe /
ogniqualvolta l' ilo entomofilo del primipilo ribolle compartecipe ...

20.08 07/01/2005

NotaSullaNota: assumendo come generica 'palude' una struttura condivisa di gioco che per generiche necessita' usualmente devia da uno o da entrambi i vincoli del gioco naturale (i due 'beffardi vincoli': 1- impredicibilita' a priori dell'esito 2- bassa/nulla probabilita' di far pagare ad altri i propri errori e/o di reiterarli e/o di pagarli in tempi fisiologicamente non brevi) la figura dello zimbello riveste un particolare specifico ruolo: e' a un tempo attrattore e schermo dinamico, protettivo (piu' o meno consapevole) di cio' che effettivamente avviene nei processi decisionali profondi all'interno della comunita'. Purtroppo anche per lui, anche quando e' abile e preparato, valgono le stesse ovvie considerazioni che si possono fare per ciascun altro attore in tali contesti: la deviazione reiterata da uno o da entrambi i vincoli del gioco legale comporta una diminuzione progressiva (non lineare, a cascata) nell' efficacia dei meccanismi di manutenzione / automanutenzione di sistema con la conseguente irreversibile transizione da uno stato naturale genericamente metastabile (vale a dire stazionario, sensibile alle fluttuazioni) allo scollamento in uno stato instabile (di caos stocastico, incontrollabile). Una perdita drammatica di vitale stabilita' fisiologica. Ancora piu' sorprendente quando si attivano meccanismi 'ad effetto soglia'. Ai quali lo zimbello partecipa attivamente. Suo malgrado. Come se a un generico vivente (ad es. un mammifero) si disattivasse il sistema genetico di autoriparazione o il sistema immunitario. Come se una generica strategia di gioco legale di cooperazione fosse priva di difese nei confronti dell' attore non cooperativo che in quel gioco interferisce ...

Monday, December 13, 2004

1735 - il sé boscimane

N. circa l' adatti immuno- filtri anti coma sonico- sensibile /
teorico status a rischio d' immediato [!] anafilattico shock /
pella prolungata sovraesposizione alla sonica nemesi dello scialbo /
strapazzato dal bi- mensile [?] caos /
forse a causa d' eclissi di menabò.

14.51 13/07/2004

Friday, November 26, 2004

1809 - strutturanti decisioni

N. nell' arso intarsio tra striduti bitorzoluti uncinetti /
pell' arduo accordio tra sfiatati centisti turnisti /
a rievidenziare del gioco /
coll' intrico d' arte di sunti studi /
tra miasmi di - a un tempo captive e repulsive - involute paludi /
i densi strutturanti due vincoli /
pregiati autorevoli ginnasti istruttori /
dei morfo- motori di scelta /
pei vortici delta in forma di caso /
caos, casìno d' invaso /
oppure casinò pel travaso.

9.07 12/10/2004