1974 - in singolarita' d' orpello
N. sull' onda in singolarita' d' orpello che stimola col singolo dardo //
il risonante neopallio al dialogo sui dorsali di pennola //
pell' analogo sdrucciolevole aedo posturale del pangolino //
Quasi come accendere aciclicita' //
nelle brune goliarde metafasi di protoCodice d' autocatalito pendolo nell' argilloso //
ricche degli spondili in lanoso intreccio a controllabile reiterato deraglio sull' argolide //
11.39 16/03/2006
"in singolarita' d'orpello". In:
http://inkpi.blogspot.com/2006/03/1973-gradinamento-bitonale.html
NotaSullaNota
Anche l' immagine (del sapere, sempre relativo) circa il "controllabile reiterato deraglio sull' argolide" mi fa venire in mente il bravo Henry "The Sunflower" Vestine, funambolico chitarrista storico dei Canned Heat. Lui aveva uno stile di fraseggio d' improvvisazione che si avvicinava a dinamiche di "deraglio controllato", nel senso che i treni d' onda d' improvvisazione che generava erano densi di "stecche". Che non erano in realta' stecche, bensi' "quasiStecche". Ovverosia "stecche controllate". Uno stile di fraseggio personalissimo, pulsatile, sempre in metaEquilibrio (quasiStazionario) ai bordi dei vortici da lui stesso aciclicamente generati e modulati. Uno stile personalissimo difficile da riproporre. Geniale irriproducibile Vestine. 14.23 16/03/2006.