1898 - di qui per caso
N. su frammenti d' eco del reiterato squassare il cippo //
del sadico avido in corsivo d' aspide a quasiperiodica pianosequenza //
come simulare il sapido squarcio nel latreutico vespaio a calandrino //
lanciando l' aciclico dado nell' acid' onda risonante di sopracqueo //
d' acquerelli tinti con pennelli dalle forme dell' eleatico
protoSindetico mandrino //
12.22 20/10/2005
"passavo di qui per caso, ho visto della gente e sono entrato".
In: Sebastiano Messina. LaRepubblica. 15/10/2005, p.7.